my dear brother [2], alphonse/edward elric

ok va bene. Prendo tutto quello che vedo?
chiese entusiasta porgendo la mano per prendere le chiavi,
mentre si toglieva la giacca

fratellone.... immagino che tu voglia che ti prendo il latte, VERO?
ridacchio mentre si allontanava il più
possibile portandosi una mano sulla bocca,
per soffocare le risate.

[ma al con i doppi sensi? xD]

hahaha
scese incucina e preso quello che gli sembrava
più appetitoso. Sapeva che il fratellone non diceva
sul serio con il non farti vedere mai più. Cosi
carico di roba torno al piano di sopra, bussando educatamente alla porta
servizio in camera
scherzo

di tutto!!
appoggio il vassoio su un tavolino
e si buttosul letto
questi letti sono cosi morbidi
si abbraccio al cuscino

fratellone... te prima mi avevi detto di non farti cosi ingordo
scoppio a ridere cristallino mentre si sgranocchiava
un biscotto seduto a gambe incrociate sul letto
fratellone ricordati di lavarti i denti perchè senno poi il dottore si arrabbia con me
sospiro. Sembrava che il vero fratello maggiore fosse Alphonse. Sempre pronto a pensare al suo fratellone troppo avventato e che pensava troppo poco alla sua salute.
Si ricordo ancora di tanti anni fa che per salvarlo aveva sacrificato il suo braccio e la sua gamba. Tento di ricacciare indietro quei pensieri mentre scuoteva il capo

fratellone.... stai bevendo il latte?
chiese piuttosto stupito avvicinandoglisi.
fratellone... ti sei sporcato....
sospiro e prese un tovagliolino, che, come una brava
mogliettina, si era ricordato di prendere, si avvicino e
lo puli dai baffi del latte
sicuro di non avere 10 anni?
gli sorrise dolcemente, come
a scusarsi della presa in giro

n...non... è vero
arrossi mente lo fissava imbarazzato.
E pensare che si era tagliato anche i capelli
apposta, per sembrare un pò più grande e un pò più virile.
E i capelli lunghi e il viso da bambino prima non lo aiutavano di certo