In Loving Memories, Subaru x Seishiro

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Mithra™
icon5  view post Posted on 18/5/2009, 17:02




Subaru Sumeragi



Anniversario della morte di sua Sorella.
In quel momento non si trovava a Tokyo, luogo in cui era sepolta, ma faticava a non dirigersi in un luogo sacro dove in silenzio riposavano le anime dei defunti del luogo.
Alzò lo sguardo al cielo plumbeo di quel giorno, il vento che scuoteva flebilmente i rami.
A volte staccare da tutto e da tutti gli faceva bene, questo glielo ripetevano in molti.
Eppure continuava a sentirsi oppresso.
E la solitudine ed il silenzio, non facevano altro che aumentare il suo carico.
Si fermò davanti ad una lapide a caso, una mano in tasca alla ricerca dell'accendino che non trovava.
Sigaretta già alla bocca.
Sospirò.
 
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†Neera Pendragon†
view post Posted on 18/5/2009, 17:21




Seishiro Sakurazuka



- Permetti?-
Una mano, una fiammella che accese la sigaretta.
Seishiro era comparso come dal nulla dietro al giovane Inquisitore Supremo. Era suo dovere, dopotutto, fare del suo meglio per essere il braccio destro di Subaru. Sorrise appena, facendo sparire l'accendino dentro ad una delle tasche dello spolverino nero.
Fissò la tomba, alzando un sopracciglio - Visitina casuale,Subaru-chan? -
 
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Mithra™
view post Posted on 18/5/2009, 17:34




Subaru fissò a lungo quella lapide, inspirando una boccata di catrame.
Non colto totalmente alla sprovvista dala repentina comparsa di Seishiro.
Poi posò lo sguardo su di lui, pacato:
-...non proprio causale... - rispose con voce roca e bassa, a causa della vastità delle emozioni contrastanti che in quel momento lo invasero.
Voglia di vendetta, di morte.
Voglia di morte.
E morte ancora.
Morte sua.
Per mano Sua.
Sospirò, spostando lo sguardo su Seishiro, una manciata di catrame che gli usciva dalle labbra.
 
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†Neera Pendragon†
view post Posted on 18/5/2009, 17:58




Seishiro prese una sigaretta anche per sè, accendendola con calma nel proteggere la fiammella dell'accendino con la mano.
Non si curava del carattere chiaramente ostile del ragazzo, non l'aveva mai considerato troppo pericoloso.
Una debolezza, forse, ma una debolezza che nessun altro sapeva, eccezion fatta per lui.
Amava veder soffrire quegli occhi limpidi, gli davano pace, in un modo così distorto e piacevole da non poter esser paragonati a null'altro.
- Di cattivo umore? -
 
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Mithra™
view post Posted on 18/5/2009, 18:08




- Non sono di cattivo umore, Seishiro - disse duramente, portandosi la sigaretta alla bocca.
La tunica da sciamano che si muoveva dolce ad ogni suo minimo movimento:
- mi chiedevo, piuttosto, cosa stavi facendo tu. Qui. In un cimitero. -.
Si gaurdò attorno alla ricerca di ciliegi, silenzioso come sempre, mascherando il suo dolore con una maschera d'impassibilità.
 
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†Neera Pendragon†
view post Posted on 19/5/2009, 09:45




L'altro sorrise con fare sibillino, senza distogliere lo sguardo dal giovane al suo fianco:
- Mi limito a fare il mio lavoro, sua Eminenza, nulla di cui tu debba preoccuparti...Normale amministrazione...- spiegò, emulando la calma dell'altro.
- Oggi è morta tua sorella, non è vero? - chiese sereno - Era una gran brava ragazza, sempre pronta a proteggerti...- fece cenno verso la tomba di Hokuto - Le ho portato dei fiori...-
 
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Mithra™
view post Posted on 19/5/2009, 09:47




Subaru serrò la mandibola, i pugni che si stringevano più del dovuto:
- ti sei forse dimenticato che mia sorella sta a Tokyo? - lo chiese con voce bassa e quasi roca, lo sguardo puntato su quella lapide davanti a loro.
Una fra le tante.
 
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†Neera Pendragon†
view post Posted on 19/5/2009, 09:54




Seishiro sorrise tranquillo:
- Te l'ho portata qui, così puoi soffrire davanti alla sua lapide per bene - spiegò, indicando un'angelo in pietra bianca che stava a qualche metro di distanza.
Andò in quella direzione, sistemando meglio i rami di ciliegio dai colori rosati: - Non noti la somiglianza della statua con il profilo di tua sorella? E' fatta seguendo ogni minimo dettaglio.Assolutamente perfetta.
 
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Mithra™
view post Posted on 19/5/2009, 09:58




Subaru rimase a fissare quella lapide a lungo, quasi paralizzato dallo shock e dall'enorme sofferenza causatagli dal notare l'effettiva somiglianza che vi era dei lineamenti di lei con quell'angelo di pietra.
Cercò di rilassare i pugni mentre il pentacolo a 5 stelle di Seishiro s'intravdeva nonostante portasse una veste adeguatamente lunga.
- troppo gentile - disse quasi stizzito a quel punto.
 
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†Neera Pendragon†
view post Posted on 19/5/2009, 10:14




L'altro sollevò lo sguardo su di lui, sorridendo nel ritrarsi:
- Dovere, mio signore...- spiegò, rivolgendogli un plateale inchino.
Si rizzò poi nuovamente in piedi, nel tentativo di finire la sigaretta ormai ridotta al minimo.
Spiegargli che l'aveva fatto per amore...chissà come l'avrebbe presa il ragazzo. Ma non era decisamente il caso. Nè lui era il genere di persona pronta a fare cose del genere.
 
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Mithra™
view post Posted on 19/5/2009, 10:17




Subaru lasciò cadere la propria sigaretta mettendosi davanti la lapide della sorella, un'espressione sofferente dipinta in volto.

Gli ritornarono in mente alcune scene legate a quella giornata.

Si portò una mano alla tempia, lasciando che la manica della tunica cadesse sull'avambraccio. Il dorso marchiato ben in vista.
Dopodichè si mise in ginocchio davanti alla lapide, in segno di preghiera.
 
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†Neera Pendragon†
view post Posted on 19/5/2009, 10:22




Seishiro si allontanò, andando a posarsi sopra ad una lapide qualsiasi, poco gl'importava di chi fosse. Osservò a braccia conserte il moro a pochi passi da lui, sorridendo alla vista di quel marchio.
Quel marchio che lo rendeva SUO e di nessun altro.
Finchè Subaru portava quel marchio,nessuno avrebbe potuto ucciderlo se non lui, il Sakurazukamori che aveva segnato la sua preda.
Di nuovo, l'osservò, si soffermò a guadare quelle ciglia folte, quelle labbra fini, quelle dita affusolate.
Era tutta sua proprietà.
 
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Mithra™
view post Posted on 19/5/2009, 10:28




Subaru si rimise in piedi, eretto, pochi minuti dopo.
In testa ancora gli avvenimenti di pochi anni prima.
Si voltò verso Seishiro fissandolo con odio, misto ad una sofferenza che non gli riusciva di nascondere completamente.
Si sistemò la tunica.
Una sofferenza che l'aveva sospinto ad eccettarlo come "Inquisitore Consigliere".
Per averlo al suo fianco, nonostante l'odio che sentiva di provare per lui.
 
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†Neera Pendragon†
view post Posted on 19/5/2009, 10:36




Seishiro gli sorrise con fare amabile, porgendogli una sigaretta:
- in memoria della tua dolce sorellina? - propose, senza scomporsi più di tanto.
Quello sguardo, così carino, così fragile, così debole...
Era solo per lui.
Odiava solo lui.
E questo per Seishiro era magnifico.
 
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Mithra™
view post Posted on 19/5/2009, 10:40




Subaru allungò la mano per prendere la sigaretta offertagli.
Socchiuse gli occhi, portandosela poi alle labbra:
- In onore di Hokuto - concordò allora, percependo n enorme fitta allo stomaco dovuta alla paradossalità di quella scena.
Ritrovarsi in compagnia dell'assassino di sua sorella.
Assurdo.
Terribilmente assurdo.
 
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