| Le due paia di labbra erano vicine, pronte a sfiorarsi. L'emozione c'era? Forse sì, forse no, Gwin poteva apparire come una delle molteplici bocche sfiorate dal Demone, ma in cuor suo Oliver sapeva benissimamente che la sua sorellina era particolare, possedeva qualcosa di molto più che le solite qualità d'una perfetta donna. Le labbra entrarono in contatto, con dolcezza e fermezza, un candido bacio soave, i due rimasero in quello stato affettivo per pochi secondi, ma le emozioni vagavano veloci e numerose nella mente del Lussurioso. Il soave bacio della sorella era così dolce, dolce e profumato. Il profumo gli ricordava quello dei ciliegi in Giappone, il suo sapore era come quello di zucchero filato appena fatto. Calda, nonostante fosse morta, quest'ultima doveva essere un'impressione. Un bacio che racchiudeva dolcezza, sentimento, passione.. la sfrenata lussuria era mantenuta ferma in questo momento, la si doveva placare. Erano pur sempre in un luogo pubblico ricordiamocelo. Oliver si distaccò dal bacio lentamente tenendo gli occhi chiusi e rimembrando quei momenti per poi assaggiare le sue labbra stesse per riavere nuovamente il sapore di lei. Dolce, profumato, amabile.. tutte queste sensazioni lo portarono ad aprire gli occhi e guardare la sua sorellina che era tornata a mangiare come niente fosse, anche lui fece lo stesso. Stuzzicandola, comunque, con un piedino al di sotto del tavolo. Sorrise.
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