roses have thorns

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view post Posted on 22/7/2009, 12:36
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Il simbolo di quell'azione si trovava vivo e vivido sul collo di lei che adesso se lo stava sfiorando, un sorriso malizioso si dipinse sul suo volto mentre lei proferiva quelle parole che andavano a sostenere la sua tesi. Gwin era una donna forte e tenace, incapace di farsi fermare dalle infime difficoltà della vita. Lei andava dritta al sodo ed otteneva tutto ciò che voleva, senza alcuna prerogativa che la obbligasse a rinunciare anche al più piccolo particolare. Era dannatamente particolare ed affascinante, gli somigliava. Sotto alcuni aspetti potevano essere quasi simili, un discorso del genere non poteva essere tenuto tanto facilmente fra mentalità contrastanti. Ciò andava ad associarsi al discorso del cognome praticamente identico ed il seme del dubbio germogliava pian piano diventando in poco tempo una rigogliosa pianta da cui il frutto della risposta voleva essere ben raccolto dal porde Oliver. Non rispose nulla, a livello espressivo-emotivo, alla frase di lei. Non era proprio sua intenzione farla rimanere di stucco o sorprenderla, gli piaceva fare cose di questo genere.. particolari. Si appoggiò con calma al tronco dell'albero con la schiena, poggiandovi anche il capo e sorridendo. "Siete una donna assai particolare Gwin." Nella voce una nota di contentezza, seppur minima, per aver trovato una donna alla sua altezza in quella valle di solitudine quasi amcabra. "Ma ora basta elogiarvi, seppur sia la cosa che più adoriate.. come siete giunta quì?" Domandò con cortesia dopo quella piccola presa in giro che andava a sottolineare la sua predisposizione alla Superbia sopra ogni altro vizio capitale.
 
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.Miss Vixen.
view post Posted on 22/7/2009, 12:51




Gwin sorrise appoggiando la testolina sulla spalla del ragazzo
Viaggio continuamente a causa della mia natura..Sai com'è una che non invecchia mai,dopo un po desta sospetti
Fece un sospiro,sbuffando e facendo svilazzare la sua stessa frangetta
Ma sono nata e morta in scozia,forse hai sentito parlare di mio padre Joseph Goodwill,sposò la peggiore regina scozzese mai esistita sulla faccia della terra.

 
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view post Posted on 22/7/2009, 14:01
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Il candido contatto della sua tenera testolina sulla sua spalla era particolare, era come una piccola bimba, come se lei gli ispirasse uno strano impulso di protezione nei suoi confronti. Una sensazione che mai aveva provato e che mai, neanche a sognarlo, aveva immaginato di poter provare per qualcun'altro. Una piccola bamboletta di pezza, se Oliver fosse stata una ragazzina l'avrebbe presa e se la sarebbe spupazzata tutta. La tentazione era grande, nonostante fosse un uomo di quasi due metri e che adorava le passioni carnali, quella Gwin gli ispirava qualcosa in più, di diverso. Il suo pensare venne destato dalle sue parole e da un nome: Joseph Goodwill. Un nome non nuovo, doveva essere suo padre. Il nome Joseph l'aveva già sentito, tipo quando sua madre si lamentava. Aveva il brutto vizio di parlare nel sonno, faceva qualche volta diversi incubi e spesso diceva quel nome.. che i loro genitori si fossero incontrati? O che fosse un caso? O che.. quel Joseph, fosse anche suo padre? I dubbi erano molti, troppi. Se quest'ultima ipotesi fosse stata veritiera, allora quella piccoletta doveva essere.. sua sorella? Un'idea strana, unica, diversa.. senza parole o aggettivi da affibbiargli. Con un gesto le portò la mano sulla spalla e la strinse leggermente a sè sorridendo. "Si. La sua fama è arrivata sino alla corte dove mi trovavo prima della mia morte." Proferì per poi guardarla dall'alto in basso ed ammirare quella frangia così buffa che le dava l'aspetto di una bimba.
 
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.Miss Vixen.
view post Posted on 22/7/2009, 15:56




Annui con il capo tentando di non rivangarei ricordi della sua schifosa adolescienza.
Tu che ci fai qua,invece?

 
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view post Posted on 22/7/2009, 23:00
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Il ricordo. Miserabile trappola dell'intelletto umano che non permetteva di vivere in pace, il ricordo era qualcosa di bello se si aveva qualcosa di piacevole da ricordare, se, al contrario, non si aveva nulla era qualcosa di strazionte. Peggio di una lama avvelentata che ti trafiggeca il cuore più e più volte, anzi.. quella sensazione sarebbe stata mille volte meglio. Si rammaricò di aver rammentato a Gwin il suo passato, non certo dei più belli. Anche lui non era da meno per quel che riguarda i passati funesti e pieni di risentimento, pentimento, dolore e lacrime. Nessuno dei due Goodwill scherzava su questo fronte e questa era un'altra cosa che li metteva in comune, sulla stessa linea, sullo stesso piano. Ascoltò la sua domanda, quando la ebbe terminata gli venne quasi istantaneo dalle un bacio sulla piccola testa, sembrava veramente una bambola di porcellana. Un bacio delicato. L'odore dei suoi capelli era dannatamente buono, quasi inebriante, neanche fosse una droga. Dopo questo piccolo momento di stati le rispose, tenendo gli occhi chiusi, assaporando ancora qualche piccola 'sniffata' di quel suo dolce aroma naturale. "Io sono quì per mia voglia. Mi piace girare il mondo, l'ho già girato diverse volte e mi piace fermarmi in luoghi d'istruzione come questi per testare le capacità intellettive dei semplici umani anno dopo anno. E' bello confrontarsi con mentalità che si apprestano a raggiungere un grande sapere, è stimolante. Molto stimolante." Disse con il suo solito sorriso dipinto sul volto, mentre sembrava quasi si stesse coccolando quel batuffollo dal nome Gwin. Un batuffolo pericoloso però, che avrebbe potuto staccare la testa ad un essere umano senza troppi complimenti, ma anche questa piccola e macabra particolarità faceva parte del suo grande fascino.
 
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.Miss Vixen.
view post Posted on 23/7/2009, 00:43




La pmezza demone annui non troppo convinta.Magari era vera la sua tesi,però lei odiava stare troppo in mezzo alla gente,non le importava molto cosa pensavano,il 90% degli umani erano idioti e l'altro 10%,beh,non erano sicuramente molto umani come sembravano.
Prima o poi smetterò di essere demone solo a metà,e allora potrò andarmene da questo posto.

 
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view post Posted on 23/7/2009, 13:10
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Le sue parole era parole d'attesa, attendeva con trepidazione il momento in cui la sua metà umana sarebbe stata cancellata per lasciare il posto alla sua metà demoniaca e poter seminare il terrore per quel pazzo e folle mondo, prima di tornare negli Inferi dove imporre la propria volontà ed il proprio volere. Lui, invece, non era d'accordo con lei. Perchè andare in quei luoghi? Le donzelle erano più appetibili sul mondo terreno, erano più dolci e sensuali. Era quasi un piacere assoggettarle al proprio volere. Nei piani inferiori erano tutti subdoli e difficilmente il suo Charme funzionava come lui desiderava, quì sulla terra al contrario era lui a comandare senza troppi sforzi. "Perchè disprezzare il piano superiore? Quì possiamo comandare noi come più ci piace ed aggrada, io per esempio potrei avere tutte le donne di questo mondo.. con un semplice schiocco di dita. Tu, invece, potresti farti idolatrare solo con un languido sguardo dei tuoi occhi." Mentre diceva queste cose annuiva con un fare sicuro e determinato, al contempo però dolce e comprensivo nei confronti di quella ragazza che aveva avuto, come lui, passate esperienze dolorose che l'avevan resa quello che ora era. Un Mezzo Demone desideroso di un qualcosa non ben precisato.
 
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.Miss Vixen.
view post Posted on 23/7/2009, 13:18




Gwin sorrise al suo indirizzo,convinta ancora di più,se possibile,della sua affermazione.
Incarni un peccato che ti costringe a voler restare sulla terra. il sesso puoi averlo da qualsiasi ragazza,ma non si può avere altro.Non c'è nulla nel cuore di queste persona,ne amore,ne odio,sono ignavi.Io ho deciso da che parte stare,e di sicuro non è nel limbo.
Affermò strisciando in basso e ritroandosi quindi distesa a pancia sopra

 
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view post Posted on 23/7/2009, 13:28
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Mentre pronunciava quelle parole la sentì delicatamente scivolare lungo il suo corpo per poi distaccarsi ed andare a sdraiarsi per terra, sul prato con lo sguardo rivolto verso il cielo e le fronde di quell'albero. Sembrava così dolce e pacata, incredibilmente bella. Oliver la guardava e l'ascoltava con attenzione. Non voleva perdere neanche un pò di quella sua interlocutrice che gli ispirava così tanto. Era vero, nei cuori degli umani quasi mai vi era amore ed era difficile trovarvi un sentimento positivo. Gwin condivideva la sua tesi, il suo pensiero e questo andava ad unirsi alle altre cose che li rendevano simili. Gli altri non avevano nulla nel cuore.. e lei? Lei cosa possedeva nel suo cuore, anche un mezzo demone possedeva qualcosa, seppur di metaforico si stesse parlando. Con un rapido gesto si portò a cavalcioni sopra di lei con le ginocchia lungo i lati di lei in una perfetta posizione che poteva rammentare un rapporto carnale, solo a posizioni invertite, dato che la posizione in cui ora Oliver si trovava era più consona ad una donna. Non vi era però contatto fisico, si trovava in ginocchio, con le gambe allargate a lasciare spazio al corpo di lei, che si trovava sotto. Chinò il capo. "Non è importante da che parte stare mia cara Gwin. La cosa importante è tenersi pronti quando il momento arriverà." S'avvicinò leggermente chinando il capo poggiando le mani sul terreno permettendo una discesa, del viso, più blanda verso quello della ragazza. "Voi in quel momento dovrete essere pronta a dare il tutto per tutto ed io sò che sarà così, almeno per voi. Si vede. Siete una combattente. Io? Io sono un semplice gentiluomo che nei momenti di lotta si trasforma. Avete mai provato a perdere completamente il senno? Avete mai provato a danzare con la vostra parte folle e malsana prima di lasciarvi andare del tutto? E' una sensazione stupenda." Il suo respiro andava, ora, a mischiarsi con quello di lei mentre si scrutavano negli occhi a pochi centimetri di distanza.
 
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.Miss Vixen.
view post Posted on 23/7/2009, 13:35




Gwin sorrise in modo anche abbastanza maligno,guardandosi prima itnorno,poi di fronte.Gurdando lui.La gelida mano della ragazza andò ad accarezzargi una guancia,mentre lei scuotea vivamente la testa.
Lasciarsi andare del tutto comporta l'essere sempre in due,bisogna sempre essere in due.E io...Non ho mai conosciuto nessuno all'altezza del posto accanto a me.
Sorrise ora,più dolcemente,inclinando il capo
a te invece a bene qualsiasi essere umano di sesso femminile che ancora respiri.Non è forse vero?

 
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view post Posted on 23/7/2009, 14:01
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Il contatto con la gelida mano fu per lui come una piccola scossa, nonostante fosse oramai fredda, era soffice e vellutata. Si sentiva come poggiato su di un morbido guanciale ed ascoltò le sue parole. Per lei comportava l'essere in due il lasciarsi completamente andare. Con una mano prese la sua stringendola leggermente e portandola alla sua bocca dandole un piccolo bacio su di essa. Gwin era sicura di sè, per lui sarebbe stata capace di abbattere montagne e nuotare attraverso gli oceani pur di ottenere il suo obbiettivo finale. "Magari, un giorno, troverai colui che ti permetterà di avventurarti in un'avventura del genere petit cherè." La squadrò con i suoi occhi color ghiaccio, le sue ultime parole lo fecero sorridere. Forse stava passando per uno di quelli ai quali bastava che la donna respirasse, o se fosse morta, che fosse ancora calda per approfittare con lei della passione carnale. Al contrario. Lui era molto schizzinoso e selettivo nello scegliere le sue prede. "Mi spiace deludervi. Io scelgo solamente il meglio del meglio. Non mi accontento. E' facile avere delle sgallettate al proprio seguito, ma è più bello avere una donna di classe, dal fisico smagliante e dalla bella mente al proprio fianco. Più difficile da conquistare, ma un piatto più ricco ed una soddisfazione maggiore quando la si ottiene." Rimase in quella posizione ad ammirarla. I capelli che si sparpagliavano leggermente sul prato dandole le fattezze di una Dea greca. La sua pelle candida e vellutata, fosse stata qualcun'altra l'avrebbe baciata. Lì. Con foga e passione. Ma non poteva ancora, una come lei andava conquistata e non rapita dal momento. C'erano, d'altronde, ancora tante domande riguardo la sua vera origine. Domande che Oliver non poteva ignorare.
 
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.Miss Vixen.
view post Posted on 23/7/2009, 14:09




Osservò la sua mano venire baciata annuendo ad ogni sua frase,anche se non le interessaa più di tanto trovare qualcuno,insomma era più un tipo solitario.
si beh,mi permetto di contraddirti un'altra volta.Sarai perfettamente a conoscienza dei problemi causati dalla donne.Anche se stupide,si accorgono sicuramente di quanto tu non sia umano,che pensi di fare dopo averle usate?Ucciderle?o restare sotto ricatto per evitare che rivelino il tuo piccolo segreto?

 
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view post Posted on 23/7/2009, 14:26
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La domanda posta dalla mezza demone era assai legittima, come poteva fare in modo che la gente non si accorgesse della sua seconda natura ed evitare di venire in qualche modo ricattato? Semplice. La gente, nonostante potesse essere intelligente, quanto più volesse, rimaneva con la mentalità chiusa. Credere ai mezzi demoni e ad altre creature simili? Forse qualcuno avrebbe captato in lui qualcosa di strano e c'erano stati casi in cui la sua vera natura era stata quasi smascherata, ma lui se l'era sempre cavata egregiamente. "Non sarei un Lussurioso che si rispetti se non fossi in grado di ammaliare la mia vittima in modo che creda a tutte le mie parole. Io non agisco solamente con i movimenti sinuosi del corpo, ma con la voce, con gli occhi, con la mente. Tutto me stesso và a fungere perchè il piano riesca." Annuì dopo questa piccola descrizione del suo modo di agire per poi, con la mano, lasciare la sua ed andare a carezzarle il segno di prima, quello fattole sul collo e poi spostare la mano verso il suo mento e prendendolo tra le dita si avvicinò ancora di più alle sue labbra, ma si fermò poco prima che il contatto facesse scaturire un bacio. "Non crede che sia una buona tattica?" Terminò attendendo una sua reazione od una sua risposta a tale gesto.
 
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.Miss Vixen.
view post Posted on 23/7/2009, 14:32




Credo che ,da come lo descrivi tu, sembri tutto troppo facile.
Sussurrò divertita prima di avicinarsi completamente a lui quasi a sfiorargli le labbra,però si fermò in tempo.l'interesse che lui provava nei suoi confronti andava al di la di qualsiasi infatuazione,e poi un demone non poteva farsi piacere un'altra in cosi poco tempo.
In più si era dimostrato più gentile di quanto doveva,e le aveva rivolto troppe domande senza però rispondere direttamente alle sue.
Ripetimi il tuo nome,tutto il tuo nome.

 
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view post Posted on 23/7/2009, 14:49
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Il contatto tra le due bocche era quasi arrivato, ma Oliver non desiderava questo, o per meglio dire, solamente questo. Quella ragazza lo attraeva in modo assai particolare e ci voleva molto altro affinchè la sua voglia venisse sedata. Il languido bacio venne però interrotto, ancor prima della sua esecuzione da uno scatto di lei. Che avesse messo in atto troppi dubbi? Che fosse stato scoperto il suo tentativo, seppur senza malizia di voler scoprire la realtà riguardo Gwin? Lei gli piaceva, ma voleva scoprire a tutti i costi chi era lei. Ora però, le cose stavano andando diversamente, lei si era bloccata e le aveva posto una domanda, anzi gli aveva imposto di fare una cosa. In maniera abbastanza ortodossa. Dire il suo nome, non poteva rifiutarsi. Non sarebbe servito a nulla, se avesse mentito gli sarebbe bastato andare nei registri a controllare. Si alzò lentamente per poi portarsi in posizione seduta al suo fianco, la sensualità di prima ora era stata interrotta e difficilmente ci sarebbero tornati in breve tempo. Lui non protestò, era una domanda lecita e si voltò verso di lei soridendo. Un sorriso pacato. Già la adorava, non sapendo neanche il perchè. Oddio, adorare era una parola grossa per un Mezzo Demone, ma c'era comunque qualcosa di particolare che lo spingeva verso di lei. "Il mio nome completo è Oliver." Fece un piccolo momento di pausa prima di dire il cognome. "Oliver.. Goodwill." Proferì guardandola negli occhi.
 
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41 replies since 30/6/2009, 01:23   472 views
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